LA ROMA RICONSOLIDA IL SECONDO POSTO, PESCARA MATEMATICAMENTE RETROCESSO
La Roma passeggia sulle macerie del Pescara nel posticipo della 33° giornata del campionato di Serie A e si riporta a +4 sul Napoli, uscito con un solo punto dalla sfida del Mapei Stadium contro il Sassuolo: Strootman e Nainggolan sbloccano il punteggio a pochi minuti dall’intervallo, la doppietta di Salah chiude i conti nella ripresa.
Inutile per gli uomini di Zeman la rete della bandiera firmata da Benali: Abruzzesi matematicamente retrocessi con 5 giornate di anticipo.
LA CRONACA DELLA PARTITA
La Roma parte fortissimo, mettendo subito in evidenza il netto divario tecnico tra le due squadre ed i primi 20 minuti sono il festival delle occasioni: Salah si vede annullare ingiustamente uno splendido gol in girata per un fuorigioco inesistente, El Shaarawy, tra i migliori in campo ed autore di due assist, spara alto da due passi, quindi Dzeko ha due buone occasioni, ma prima incorna di poco sopra la traversa e poi, da posizione ravvicinata, colpisce il portiere di casa ed infine Strootman, con un tiro a giro, manca la porta di pochissimo.
Il tiro al bersaglio si conclude al 20′, quando Paredes offre un assist al bacio per Nainggolan, che in area stoppa di petto e al volo e spacca la traversa.
Lo sforzo infruttuoso per passare in vantaggio spegne la Roma che perde fiducia e consente al Pescara di tirare fuori la testa con Bahebeck, che in un paio di occasioni crea scompiglio nell”area giallorossa, senza però pungere: la Roma ringrazia, si ricompatta ed il finale di tempo è una doppia sentenza giallorossa: Strootman firma lo 0-1 a porta vuota su assist di El Shaarawy, quindi Nainggolan raddoppia un minuto dopo, sfruttando al meglio un’imbeccata di Dzeko.
Inizia la ripresa ed al 3′ la Roma cala il tris: El Shaarawy all’indietro per Salah, che con uno stupendo sinistro a giro buca nuovamente Fiorillo.
Il Faraone e Dzeko mancano più volte il poker, mentre Benali, solo davanti a Szczesny, non riesce a concretizzare: gol mangiato gol subito, lo 0-4 arriva al 60′, quando l’indiavolato El Shaarawy scappa di nuovo in contropiede e davanti al portiere, fa sfoggio di altruismo servendo Salah per il più facile dei tap-in.
La partita finisce qui, la Roma tira i remi in barca in vista del derby di domenica prossima ed il finale, al netto della polemica di Dzeko con Spalletti in seguito alla sostituzione poco gradita dal bomber Bosniaco, è di marca Pescarese: Szczesny prima opera un mezzo miracolo su Caprari, ma poi nulla può sulla deviazione ravvicinata di Benali per l’1-4.
Allo scadere, Biraghi colpisce il palo direttamente su punizione: tutto troppo tardi.
IL TABELLINO
Pescara: Fiorillo, Zampano, Coda (80′ Fornasier), Bovo, Biraghi, Coulibaly (67′ Verre), Muntari (46′ Bruno), Memushaj, Benali, Caprari, Bahebeck.
Roma: Szczesny, Rüdiger, Manolas, Fazio, Emerson (80′ Juan Jesus), Strootman, Paredes (82′ Perotti), Salah, Nainggolan, El Shaarawy, Dzeko (71′ Grenier).
Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia.
Reti: 44′ Strootman, 45′ Nainggolan, 48′ e 60′ Salah, 83′ Benali.
Ammoniti Biraghi, Muntari.