I GIALLOROSSI DEMOLISCONO IL VERONA E REGALANO A DI FRANCESCO LA PRIMA VITTORIA IN CASA: OTTIMA PROVA DI FLORENZI AL RIENTRO DALL’INFORTUNIO, DZEKO E NINJA SUGLI SCUDI
La Roma danza sotto la pioggia ed asfalta un Verona che si è dimostrato davvero poca cosa.
Tre punti importanti per i Giallorossi, che regalano la prima vittoria in casa a mister Di Francesco e si rimettono in corsa in campionato dopo la sfortunata sconfitta con l’Inter di venti giorni fa e con una gara da recuperare.
Splendido il ritorno in campo di Florenzi, che con un assist al bacio per il gol del 2-0 e tanta sostanza, ha dato l’impressione che il brutto infortunio al ginocchio sia ormai acqua passata: da segnalare anche le ottime prestazioni di Dzeko, doppietta per lui, di Nainggolan che ha avuto il merito di aprire le marcature e di Pellegrini, autore di una prestazione di grande personalità: nel finale, spazio anche per Moreno e per Schick.
LA CRONACA DELLA GARA
Che sarà un monologo giallorosso lo si capisce fin dalle prime battute del match: El Shaarawy, dopo solo due minuti. calcia tra le braccia di Nicolase dopo solo un giro di lancette, Pellegrini manda alto dal limite.
Al 7’, Dzeko fa quasi tutto bene: parte palla al piede, salta pure Nicolas, ma incespica al momento di calciare.
Il dominio giallorosso è evidente: al 9’ Dzeko entra in area sul suggerimento di Pellegrini, resiste al tentativo di fallo di Heurtaux ma calcia addosso a Nicolas.
Al 10’ Florenzi, il migliore in campo, rientra sul sinistro e cerca il palo lontano, trovando una deviazione provvidenziale.
Al 17’, Under viene servito in profondità da Pellegrini e da posizione defilata, spacca l’incrocio dei pali alla sinistra di Nicolas.
Il gol è nell’aria ed al 22’, nonostante il nubifragio che colpisce l’Olimpico, arriva meritatamente: a segnarlo è Nainggolan, che conclude di sinistro una triangolazione nata da Dzeko, proseguita da El Shaarawy e finalizzata appunto dal Ninja, tenuto in gioco da un ingenuo Ferrari.
Al 30’ arriva la prima ed unica vera occasione per l’Hellas, con un destro di Bessa che finisce fuori di poco: è però un fuoco di paglia, perché solo tre minuti dopo, Dzeko marchia a fuoco il match, siglando il gol del 2-0, al termine di una straordinaria giocata di Florenzi, che con una finta manda al bar Valoti e crossa perfettamente sulla testa del bomber Bosniaco che batte imparabilmente Nicolas.
Si va negli spogliatoi sul 2-0 e nella ripesa non cambia il copione del match, perché il Verona non ha la forza per rendersi pericoloso e così, al 61’, la Roma cala il tris mettendo la gara in ghiaccio: Kolarov, dalla sinistra, trova in profondità Dzeko che allunga la punta e supera Nicolas per il 3-0.
Piove a Roma, piove ancora di più sull’Hellas: al 66’, Pellegrini viene steso da Souprayen, il quale, già ammonito, guadagna giustamente la via per gli spogliatoi anzitempo.
La Roma si mangia nel giro di pochi minuti tre occasioni per il poker, prima con Dzeko e poi, ancor più ghiotte, con Under ed El Shaarawy.
Festa nella festa all’Olimpico: al 75’ arriva anche l’esordio ufficiale di Schick ed al 79’, quello di Moreno.
IL TABELLINO
ROMA: Alisson, Florenzi, Manōlas (dal 79′ Hector Moreno), Fazio, Kolarov, Pellegrini, De Rossi, Nainggolan (dal 75’ Schick), Ünder (dal 75’ Gerson), Džeko, El Shaarawy.
HELLAS VERONA: Nicolas, Ferrari, Caceres, Heurtaux, Souprayen, Bessa, Buchel (dal 58’ Verde), Zuculini (dal 75′ Fossati), Valoti, Romulo, Kean (dal 64’ Pazzini).
ARBITRO: Luca Pairetto.
RETI: 22’ Nainggolan, 33’ e 61’ Dzeko.
AMMONITI: Valoti, Souprayen, De Rossi.
ESPULSI: Souprayen.