GLI UOMINI DI SPALLETTI ASFALTANO IL MILAN E SI RIPRENDONO IL SECONDO POSTO
La Roma espugna la Scala del calcio con una prestazione di ottimo livello, battendo 1-4 un Milan, che, a sua volta, ha dimostrato tutti i suoi limiti tecnico-tattici: Dzeko è tornato al gol con una doppietta e si è ripreso la testa della classifica cannonieri, le reti di El Shaarawy e De Rossi, danno alla Roma 3 punti d’oro, consentendo alla compagine giallorossa di riprendersi il secondo posto, dopo che il Napoli, uscito facilmente vittorioso dalla sfida in casa col Cagliari, si era momentaneamente portato in seconda posizione.
Cancellata la disfatta nel derby, ora la Roma è attesa dalla super sfida di domenica prossima contro la Juve all’Olimpico, gara che potrebbe consegnare matematicamente lo scudetto ai bianconeri: l’augurio è che la squadra di Spalletti possa preparare al meglio questo appuntamento (l’ultimo davvero importante della stagione) e che possa rendersi protagonista di una gara giocata con la stessa intensità vista ieri, sia per regalare ai propri tifosi una serata di festa, ma soprattutto per non perdere di vista l’obiettivo secondo posto, oltre che, chiaramente, voler evitare che la Juve possa festeggiare lo scudetto proprio davanti al pubblico giallorosso.
LA CRONACA DELLA GARA
Grande avvio della Roma che già all’8’ punisce il Milan: errore dei rossoneri in fase di impostazione, recupera Salah che invece di puntare la porta, con grande altruismo ed astuzia serve l’accorrente Džeko, che con un gran destro al volo a giro dal limite, batte Donnarumma sul primo palo.
La Roma continua a premere ed è il portiere del Milan a salvare tutto sulla conclusione da fuori di Perotti, deviando sul palo il possibile 0-2.
La reazione dei padroni di casa si fa attendere e solo al Sosa prova a suonare la carica con un gran destro al 23′, deviato in angolo da Szczesny.
La Roma non si scompone e torna alla carica ed al 28’ mette una seria ipoteca sul risultato finale di nuovo con Dzeko, che sugli sviluppi di un corner anticipa De Sciglio e Lapadula, superando ancora una volta sul primo palo Donnarumma.
C’è solo la Roma in campo e le occasioni fioccano, dal palo di Nainggolan alle chances capitate e fallite sotto porta da Perotti e Salah: si va negli spogliatoi sullo 0-2, ma il passivo per i rossoneri poteva essere ben più ampio.
In avvio di ripresa Montella si gioca la carta Bertolacci a centrocampo al posto di uno spento Mati Fernández, invertendo anche i due esterni Suso e Deulofeu, ma Il Milan non riesce a riaprire la partita, anzi, è la Roma che si avvicina al 3-0, costruendo tre nitide occasioni con Emerson Palmieri, Džeko ed il neo entrato El Shaarawy.
Quando la gara sembra essersi incanalata verso un risultato ormai scontato, ecco che al 76’ Juan Jesus ci mette del suo, scordandosi Pasalić su un’azione da palla ferma, consentendo al Croato di insaccare di testa la rete del 1-2: il Milan ritrova una inattesa speranza, ma dura solo due minuti, perché già al 78’, è El Shaarawy a calare il tris con un gran destro a giro dal limite, su assist di Džeko.
Nel finale arriva anche il gol del 1-4, grazie al rigore realizzato da De Rossi dopo il fallo di Paletta su Salah lanciato a rete (rosso diretto al centrale rossonero).
Finisce qui, con gli applausi per i propri beniamini da parte dei sostenitori giallorossi ed i fischi meritati per gli uomini di Montella, ma anche per Spalletti, reo per molti di non aver concesso al Capitano una meritata passerella, in quella che dicono essere stata la sua ultima trasferta da giocatore a San Siro.
IL TABELLINO
Milan-Roma 1-4
Milan: Donnarumma, De Sciglio, C.Zapata, Paletta, Vangioni (69′ Ocampos), Pasalić, JE Sosa (88′ G.Gómez), Mati Fernández (46′ Bertolacci), Suso, Lapadula, Deulofeu.
Roma: Szczesny, Emerson Palmieri, Manolas, Fazio, Juan Jesus, L.Paredes, De Rossi, Salah, Nainggolan (72′ Grenier), Diego Perotti (60′ El Shaaway), Džeko (84′ Bruno Peres).
Marcatori: 8′ e 28′ Džeko, 76′ Pasalić, 78′ El Shaarawy, 87′ De Rossi (rigore).
Arbitro: Nicola Rizzoli, della sezione di Bologna.
Ammoniti: 48′ Vangioni, 59′ Lapadula, 63′ Manolas, 63′ Bertolacci, 77′ Ocampos.
Espulsi: 86′ Paletta.