SCONFITTA ECCESSIVA PER LA ROMA, CHE COMUNQUE MANTIENE IL SECONDO POSTO NEL GIRONE E LA QUALIFICAZIONE A PORTATA DI MANO
Al Wanda Metropolitano di Madrid, la Roma incassa la prima sconfitta Europea, di fronte ad un Atletico determinatissimo a vincere per sperare ancora nella qualificazione.
Mattatori della serata, Griezmann e Gameiro, autori, nella ripresa dei due bellissimi gol con i quali i Colchoneros di Simeone incassano tre punti fondamentali per la corsa alla qualificazione agli ottavi di Champions, al termine di una gara che ha visto comunque la Roma affrontare il suo avversario a viso aperto, tenendo bene il campo per larga parte del match e colpendo anche un palo con Nainggolan: dunque, tutto è rimandato alla gara del 5 dicembre prossimo all’Olimpico contro il Qarabag, uscito pesantemente sconfitto 0-4 contro il Chelsea, che momentaneamente si riporta al primo posto in classifica nel girone.
LA CRONACA DELLA GARA
La Roma parte bene ed i giocatori giallorossi capiscono di poter sfondare a sinistra, laddove l’adattato Partey soffre e molto le galoppate di Perotti: ed proprio dall’Argentino e da Kolarov che nascono le due migliori occasioni giallorosse, la prima con Pellegrini che viene però mirato al momento della conclusione e la seconda con Gerson, che calcia alto in acrobazia.
Tra le due occasioni giallorosse c’è spazio anche per un’offensiva Madrilena, con Lucas Hernandez che ci prova da fuori, ma il suo sinistro incrociato non viene deviato per un nonnulla da Torres, che comunque era in fuorigioco.
La gara è equilibrata e Carrasco prova a spezzarla in due, ma il suo tocco intelligente in area, è mancato sottomisura sia da Koke che da Griezmann, il quale ci prova anche al 38′, ma la sua botta da fuori si spegne a lato.
Finale di tempo tra qualche polemica, perché l’arbitro Kuipers non concede un gol ad Augusto Fernandez, che prima di battere Alisson da fuori, aveva intercettato la sfera con un braccio: situazione soggetta a diverse interpretazioni, circa la volontarietà del gesto.
Dopo l’intervallo l’Atletico cresce, consapevole di dover gettare il cuore oltre l’ostacolo e di dover stringere i tempi per portare a casa l’unico risultato possibile, ovvero, la vittoria: la conseguenza, è un aumento del pressing sui portatori di palla giallorossi, che dunque fanno grande fatica a rendersi pericolosi nelle ripartenze.
La gara prende via via una brutta piega per la brigata di Di Francesco, ma paradossalmente, dopo che Manolas salva tutto su Carrasco, è proprio la Roma, al 64′, ad avere la chance più clamorosa per passare: un cross di Nainggolan diventa un tiro, che sorprende Oblak fuori posizione, ma la palla va a sbattere contro il palo.
L’Atletico si ricompone e prima confeziona una buona occasione con Torres, ma El Ninho manca la porta dal limite e poi passa al 68′: il neo entrato Correa crossa in precario equilibrio dal fondo per Griezmann, che con una strepitosa semirovesciata non concede possibilità di replica ad Alisson.
Il brasiliano evita il 2-0 su Torres, ma nel finale è buio pesto: Bruno Peres, decisamente in serata no, si fa scioccamente cacciare per doppia ammonizione e Gameiro raddoppia, saltando Alisson su assist del solito Griezmann e depositando in rete senza portiere.
L’Atletico respira, la Roma non va nel panico: tutto è rinviato all’ultima giornata.
IL TABELLINO
Atletico Madrid: Oblak, Thomas Partey, Gimenez, Lucas Hernandez, Filipe Luis, Koke (63′ Gabi), Saul, Augusto Fernandez (51′ Correa), Ferreira-Carrasco (67′ Gameiro), Torres, Griezmann.
Roma: Alisson, Bruno Peres, Fazio, Manolas, Kolarov, Pellegrini (62′ Strootman), Gonalons (78′ El Shaarawy), Nainggolan, Gerson (70′ Defrel), Dzeko, Perotti.
Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda).
Reti: 69′ Griezmann, 85′ Gameiro
Ammoniti Manolas, Filipe Luis, Bruno Peres.
Espulsi: Bruno Peres.