I GIALLOROSSI FERMATI DALLA SFORTUNA E DA UN’OTTIMA PROVA DEGLI UOMINI DI GASPERINI
La Roma non va oltre il pari contro l’Atalanta nella sfida valida per la 32° giornata di campionato e malgrado il 25° centro di Dzeko, i giallorossi si infrangono contro il muro degli uomini di Gasperini, che erano pure passati in vantaggio con un gran gol di Kurtic, al termine di una prima frazione di gioco sicuramente a completo appannaggio dei nerazzurri, ma anche al cospetto di una Roma irriconoscibile, preda dei ben noti cali di tensione che hanno costellato la stagione fin qui.
Dal canto suo, la Roma può recriminare per i due pali clamorosi colpiti da De Rossi e Nainggolan e per un secondo tempo giocato con grande intensità nel tentativo di capovolgere completamente il risultato maturato nel primo tempo: il pareggio maturato contro i Bergamaschi inguaia gli uomini di Spalletti, che si vede la Juve, vittoriosa a Pescara, allungare a +8 ed il Napoli portarsi a -2, dopo aver liquidato con facilità la pratica Udinese nel posticipo serale.
LA CRONACA DELLA GARA
Che l’Atalanta non sia arrivata a Roma unicamente per difendersi lo si capisce dopo pochi secondi: Kurtic per Hateboer, destro ravvicinato a botta sicura, ma Sant’ Antonio Rüdiger salva tutto, sostituendosi a Szczesny.
Fazio e Dzeko hanno il pallone del vantaggio ma non trovano la porta, mentre Kurtic non ricambia la cortesia ed al 22′ segna la rete del vantaggio nerazzurro: Conti, con una giocata alla Papu Gomez, trova spazio a sinistra centra per lo Sloveno che al volo trafigge Szczesny imparabilmente.
La squadra di Spalletti accusa il colpo e si dimostra imprecisa nella manovra, non riuscendo mai ad impensierire seriamente Gollini e creando solo sterili attacchi prima con Mario Rui e poi con De Rossi: l’Atalanta invece sfiora il raddoppio ed provvidenziale il rientro di Manolas su Petagna, che in velocità si era liberato con facilità di Fazio, presentandosi pericolosamente da solo in area.
I fischi dell’Olimpico all’intervallo fanno bene alla Roma, che rientrata in campo per la ripresa cambia completamente approccio alla gara e già al 5’ trova il gol del pari: Salah fa sponda per Dzeko che da due passi batte imparabilmente Gollini.
E’ l’inizio di un arrembaggio giallorosso, che porta la Roma a costruire una serie di occasioni importanti per portarsi in vantaggio: prima De Rossi si maschera da attaccante, ma la sua girata acrobatica da dentro l’area va a stamparsi contro il palo esterno, quindi è il turno del bomber Bosniaco che da due passi non arriva a ribadire in rete, poi è Nainggolan a sparare altissimo dal limite ed infine Perotti chiama Gollini alla respinta.
L’ultima vera occasione e forse la più clamorosa, capita sul destro del Ninja che al 64′ colpisce il secondo legno con un missile terrificante, che si va a stampare sulla traversa a Gollini battuto.
Il mancato vantaggio, malgrado i numerosi attacchi e l’inserimento anche di Totti ed El Shaarawy, scoraggia la Roma, che negli ultimi 20 minuti continua ad attaccare a testa bassa, ma non riesce a creare veri pericoli alla retroguardia orobica: finisce 1-1 e visti i risultati delle altre, per i Capitolini è una mezza sconfitta.
IL TABELLINO
Roma: Szczesny, Rüdiger, Manolas (46′ Bruno Peres), Fazio, Mario Rui, De Rossi (78′ El Shaarawy), Strootman, Salah, Nainggolan, Perotti (87′ Totti), Dzeko.
Atalanta: Gollini, Toloi, Caldara, Masiello, Hateboer, Kessié, Freuler, Conti, Kurtic (68′ Cabezas), Cristante (54′ D’Alessandro), Petagna (84′ Paloschi).
Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste.
Reti: 22′ Kurtic, 50′ Dzeko.
Ammoniti: Kurtic, Hateboer, Gollini, Mario Rui, Rüdiger.