La Roma archivia la delusione per l’eliminazione dalla Tim Cup per mano della Lazio e liquida la pratica Bologna con un perentorio 0-3, al termine di una gara giocata con intelligenza e cinismo e decisa dalle reti di Fazio, Salah e Dzeko.
Agli uomini di Spalletti va fatto il complimento di essere stati abili a colpire i Felsinei al momento giusto, ovvero, nel momento in cui i rossoblù stavano esprimendo un buon calcio ed erano padroni dell’azione, seppur, ad onor del vero, senza impensierire troppo la difesa giallorossa: una volta in vantaggio, la Roma ha preso coraggio ed è diventata padrona del campo, fino a chiudere la prima parte di gara avanti di due lunghezze, mentre il Bologna, tolto un sussulto iniziale nella ripresa, non ha potuto evitare di soccombere alle letali verticalizzazioni dei giallorossi, finendo per subire anche la terza rete poco dopo la metà del secondo tempo.
Tre punti importanti per la Roma, sia per tenere sempre d’occhio la Juve uscita vincitrice dalla sfida interna col Chievo, sia per tenere distante il Napoli, anch’esso uscito coi tre punti dal big match del posticipo all’Olimpico contro la Lazio: il finale di campionato resta più che mai aperto ed interessante.
LA CRONACA DELLA GARA
Il Bologna parte bene e con un atteggiamento accorto e concentrato, imbriglia la Roma pressando alto e concedendo pochi spazi al palleggio dei giocatori giallorossi, conseguentemente costretti più di una volta all’errore di misura più di una volta: ciò che ne scaturisce, è che nei primi venti minuti di gioco gli uomini di Donadoni sono più propositivi e reattivi, pur non riuscendo a costruire vere e proprie occasioni da rete, fatta eccezione per un tentativo di testa di Destro.
La pressione rossoblù si affievolisce e la Roma approfitta della prima ingenuità Felsinea per passare al 25’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, De Rossi spizza il pallone di testa, la palla viene smorzata da Manolas e Fazio, con un destro potente e preciso, sentenzia Mirante, portando avanti i giallorossi.
L’1-0 non alza i ritmi che restano bassi, ma la Roma inizia a manovrare con maggiore precisione, mentre il Bologna perde qualcosa in termini di aggressività ed al 41’, i giallorossi trovano il raddoppio con una splendida azione in tre tocchi: Strootman tocca per Dzeko, il Bosniaco, spalle alla porta, lancia Salah in verticale in area di rigore, l’Egiziano resiste al ritorno del suo diretto marcatore e supera Mirante con un lob chirurgico.
Il primo tempo va dunque in archivio con la Roma saldamente in vantaggio ed il Bologna che, oltre al danno, subisce anche la beffa dell’infortunio di Verdi (problema muscolare per lui) ed al suo posto subentra Di Francesco: inizia la ripresa e gli uomini di Donadoni spingono sull’acceleratore alla ricerca del gol, sfiorandolo per ben due volte gol nei primi 5 minuti, prima con Dzemaili che spreca una grande occasione con un colpo di testa telefonato per Szczesny e poi proprio con Di Francesco, che mette i brividi alla retroguardia giallorossa, superando in velocità Juan Jesus e colpendo il palo alla destra del portiere Polacco, da posizione defilata.
Dopo il grande spavento la Roma si ricompone, non rischiando praticamente più nulla fino al termine della gara e calando il tris al 75’: Salah innesca in profondità Perotti con un lancio che vale il prezzo del biglietto, l’Argentino, a tu per tu con Mirante, tocca per Dzeko che deve solo spingere in rete a porta vuota il suo 24° centro in campionato.
La gara finisce praticamente qua: la Roma non si arrende e torna nella Capitale con il bottino pieno.
IL TABELLINO
BOLOGNA: Mirante, Krafth, Gastaldello, Maietta (76’ Torosidis), Masina, Dzemaili, Pulgar, Nagy (63’ Petkovic), Verdi (46’ Di Francesco), Destro, Krejci.
ROMA: Szczesny, Rudiger, Manolas (78’ Vermaelen), Fazio, Jesus, De Rossi, Strootman, Salah, Nainggolan, El Shaarawy (65’ Perotti), Dzeko (85’ Totti).
Arbitro: Antonio Damato della sezione di Barletta.
Reti: 25’ Fazio, 41’ Salah, 75’ Dzeko.
Ammoniti: Manolas, Strootman, Maietta, Dzemaili, Petkovic.
