Un gran gol del Ninja nel secondo tempo, permette alla Brigata Spalletti di battere il Milan di Vincenzo Montella, al termine di una gara maschia, equilibrata e combattuta, risolta solo grazie perla dell’asso Belga ed in parte anche dall’errore dal dischetto di Niang nel primo tempo.
Sabato sera, occhi puntati allo Juventus Stadium per il big-match contro i Bianconeri, usciti trionfatori nel derby e che distano solo 4 punti dalla compagine giallorossa.
Ha vinto la Roma, ma il Milan, con la formazione titolare più giovane dell’intero campionato, non ha affatto demeritato, anzi, i rossoneri hanno dimostrato le proprie ambizioni più nella super sfida dell’Olimpico, senza Bacca, Bonaventura e Kucka, che in tante altre partite vinte in questo campionato, constatazione che è anche riprova sia del fatto che Montella aveva preparato la partita in modo attento e sia che quando si ha di fronte un avversario di rilievo, la concentrazione è sicuramente maggiore.
I giallorossi, sicuramente con maggiori qualità individuali soprattutto in mezzo al campo, hanno sfruttato una delle poche distrazioni del Milan per colpire e confermarsi solitari al secondo posto: gli uomini di Montella, dal canto loro, pur avendo perso, devono trovare nella prestazione offerta, la consapevolezza di poter stare nelle zone alte della classifica ed ambire ad un piazzamento importante.
La gara in breve: parte meglio la Roma che prova a sorprendere il Milan sugli esterni, attaccando con Peres a destra e Emerson a sinistra.
Dzeko scalda i guanti a Donnarumma in avvio, il Milan non si scompone ed in meno di venti minuti si quadra dietro ed a metà campo, iniziando ad ingabbiare la squadra di casa.
Suso, su azzeccata indicazione di Montella, si accentra spesso, creando problemi alla difesa giallorossa e dopo un paio di cross pericolosi, lo spagnolo, al 26’, imbuca per Lapadula, che viene steso in uscita da Szczesny: rigore ineccepibile ed ammonizione per il Polacco.
Sul dischetto va ancora Niang, che come accaduto contro il Crotone la scorsa settimana, si fa ipnotizzare dal portiere della Roma: lo 0-0 così non si schioda e dopo un infortunio, fortunatamente non troppo grave, occorso a Bruno Peres in un contrasto con De Sciglio, le squadre rientrano negli spogliatoi.
Inizia la ripresa e come accaduto nel primo tempo, la Roma parte più decisa: Spalletti adatta il modulo con De Rossi a proteggere la difesa e facendo più densità a metà campo, dove la battaglia è durissima: il Milan, però, continua a non concedere particolari occasioni, reggendo senza soffrire più di tanto.
Al 62’ la svolta del match: Manolas svetta di testa, Nainggolan si esibisce in un sontuoso controllo di destro a seguire, supera Locatelli, si accentra e poi piazza un colpo mancino a giro che beffa Donnarumma.
L’1-0 galvanizza la Roma ed affossa il Milan, che ci prova fino alla fine, senza però creare veri pericoli alla porta della Roma e senza raggiungere il pareggio.
Finisce così 1-0, con la festa dei giocatori giallorossi in un Olompico nuovamente pieno ed il rammarico di Vincenzino Montella per l’occasione persa.
IL TABELLINO
ROMA: Szczesny, Manolas, Fazio, Rudiger, Peres (Dal 42’ El Shaarawy), De Rossi, Strootman, Emerson, Nainggolan, Perotti, Dzeko.
MILAN: Donnarumma, Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio, Pasalic (Dall’85’ Honda), Locatelli, Bertolacci(Dal 67’ Mati Fernandez), Suso, Lapadula (Dal 72’ Luiz Adriano), Niang.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
Reti: 62’ Nainggolan.
Ammoniti: Pasalic, Paletta, Rudiger.